Geotermia: la Dichiarazione di Firenze

“L’Italia ritiene l’accordo di Parigi irreversibile e non negoziabile, ed è per questa ragione che con convinzione si impegna nel promuovere l’utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili, come la geotermia, quale elemento fondamentale per lo sviluppo sostenibile del pianeta”. Con queste parole il Ministro Galletti ha aperto la prima Conferenza di alto livello dell’Alleanza Globale per la Geotermia (GGA), il maggiore evento ministeriale sulla geotermia mai realizzato a livello internazionale.

Sebbene abbia un potenziale di vasta portata, la geotermia – una forma di energia pulita e rinnovabile in grado di produrre calore e acqua calda sfruttando la temperatura elevata presente negli strati più profondi della crosta terrestre – è ancora scarsamente utilizzata.
Il Ministro ha messo in rilievo la tradizione e l’eccellenza italiana in questo campo e ha ribadito l’impegno dell’Italia a promuovere la geotermia, assieme alle altre fonti di energia, sia livello nazionale, nella cornice della Strategia Energetica Nazionale, che a livello internazionale, mediante la collaborazione con i paesi in via di sviluppo. Sono infatti ormai molti i Paesi con i quali il Ministero dell’Ambiente porta avanti progetti congiunti nel campo delle energie rinnovabili e della geotermia, anche in considerazione delle elevate potenzialità geotermiche in essi presenti, come ad esempio nell’area caraibica.
La conferenza, organizzata dal Governo italiano, dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dal Ministero dello Sviluppo Economico e da quello dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, assieme ad IRENA, Agenzia internazionale per le energie rinnovabili, si è conclusa con l’adozione della Dichiarazione di Firenze .