Statuto

STATUTO DELL’ASSOCIAZIONE DENOMINATA “ASSET by Mr.Dico”

Il Network degli Specialisti del Risparmio Energetico

Art. 1.- COSTITUZIONE – SEDE – DURATA

1. E’ costituita un’Associazione denominata “ASSET by Mr.Dico”, con sede nel Comune di BOLOGNA alla Viale Angelo Masini n.4 Cap. 40126 .
2. Il Consiglio Direttivo, con propria delibera, potrà istituire sedi amministrative, uffici operativi e uffici di rappresentanza anche in altre località del territorio Nazionale.
3. La durata dell’Associazione è illimitata.

Art. 2.- NATURA – FINALITA’ – ARTICOLAZIONE TERRITORIALE

1. Il Network “ASSET by Mr.Dico” è un’associazione di categoria, autonoma, libera, indipendente, apolitica, apartitica e senza fini di lucro.
2. Essa può aderire a Federazioni, Associazioni ed Enti con finalità analoghe o affini al proprio e si prefigge il seguente scopo:
a)di promuovere, come soggetto di rappresentanza nei rapporti con le istituzioni locali, competenti a decidere politiche di incentivazione all’efficienza energetica, politiche di sviluppo, di rispetto dell’ambiente e di produzione e distribuzione di energia rinnovabile nell’interesse dello sviluppo economico locale.
b)di raggruppare nell’Associazione gli Installatori/Impiantisti, termoidraulici, elettrici, domotici, frigoristi, edili, serramentisti e tutti coloro che esercitano un’attività di servizi e/o professionale, sul territorio nazionale nel settore del risparmio energetico, delle energia rinnovabile, della edilizia ecosostenibile ;
c)di contribuire alla formazione delle competenze professionali e imprenditoriali, all’utilizzo di nuovi modelli aziendali e gestionali coinvolgendo gli Associati a soluzioni sempre più efficienti e competitive;
d)di sostenere il mondo degli Impiantisti e in genere tutti gli associati a vivere la sfida del Cambiamento e dell’Innovazione, promuovendo iniziative che aiutino le Famiglie e i Condomìni e le Imprese ad essere più consapevoli dei loro consumi energetici e ad essere più disponibili a valorizzare il proprio bene;
e) di stipulare convenzioni e/o accordi con Aziende, Enti sia pubblici che privati, Persone Fisiche e/o qualsiasi soggetto, al fine di agevolare e facilitare le aggregazioni e le reti di imprese nei settori di competenza;
f) di assistere e tutelare i Soci in funzione del riconoscimento e della valorizzazione delle loro attività, nei confronti delle altre Associazioni di Categoria, nonché degli Enti Pubblici e di quelli Privati;
g) curare l’immagine dei Soci creandone una compagine omogenea basata sull’unità di intenti e di comportamento che contribuisca alla distinzione ed alla valorizzazione della loro attività associativa.
2. Per la realizzazione di tali scopi l’Associazione può, tra l’altro:
a) assumere ed incentivare iniziative di interesse comune ai Soci nel
campo della comunicazione, della promozione e del marketing;
b) promuovere iniziative per la valorizzazione di ogni singola Azienda associata anche attraverso accordi con Enti di Formazione, Aziende ed Enti sia Pubblici che Privati che possano valorizzare i beni ed i servizi dei Soci;
c) rappresentare la categoria, ogniqualvolta si renda necessario ed in qualsiasi contesto ove la presenza e l’apporto dell’Associazione sia utile, necessaria e/o conseguente per il raggiungimento degli scopi sopra evidenziati;
d) designare propri rappresentanti a rivestire cariche di qualsiasi genere ed in qualsiasi Ente sia pubblico che privato;
e) promuovere ed organizzare corsi permanenti di formazione e aggiornamento professionale;
f) partecipare anche acquisendo quote di partecipazione e/o azioni a società di qualsiasi genere, purché aventi nell’oggetto sociale la ricerca e lo sviluppo delle energie rinnovabile e dell’efficienza energetica, l’organizzazione e la commercializzazione di beni e servizi, purché inerenti, e complementari, ricerche di materiali innovativi e tecnologie;
g) favorire la collaborazione con analoghe associazioni anche internazionali;
h) svolgere, in genere, tutte le attività che si riconosceranno utili al raggiungimento dei fini istituzionali, anche mediante iniziative a carattere commerciale.
3. Qualora se ne presenti l’opportunità, l’Associazione potrà essere articolata sul territorio nazionale con organismi appositamente costituiti.

Art. 3.- MARCHIO

1. L’Associazione è contraddistinta dalla sigla “ASSET by Mr.Dico” e da un marchio, che sono segni distintivi e di immagine dell’Associazione. Tutti i Soci li potranno utilizzare solo ed esclusivamente per attestare la propria
iscrizione all’Associazione ed esaltare la propria attività.

Art. 4.- REGOLAMENTI

1. I Regolamenti definiscono le norme di attuazione del presente Statuto. Tali norme non possono essere in contraddizione con la lettera e lo spirito
dello Statuto, pena la nullità delle stesse.

Art. 5.- AMMISSIONI – ISCRIZIONI – DIRITTI E DOVERI DEI SOCI

1. Il rapporto associativo e le modalità di associazione sono disciplinate dal presente statuto e dagli eventuali regolamenti in maniera uniforme per tutti i soci, affinché sia garantita l’effettività del rapporto associativo. È espressamente esclusa la temporaneità della partecipazione alla vita associativa, salvo il diritto di recesso. Tutti gli associati maggiori di età hanno diritto di voto per l’approvazione del bilancio e le modificazioni dello statuto e dei regolamenti e per la nomina degli organi direttivi dell’associazione. Nei primi 3 anni I rappresentanti regionali e provinciali potranno essere nominati dal Consiglio Direttivo in attesa della adesione di almeno 50 soci per il livello Regionale e di 20 Soci per il livello Provinciale.
2. Possono essere Soci dell’associazione le persone fisiche, le Aziende individuali, di Capitale, in nome collettivo e gli enti collettivi di qualsiasi natura e specie sia pubblici che privati che esercitano un’attività di ricerca e sviluppo nell’energia, di servizi o professionale, sul territorio nazionale;
3. La domanda di ammissione a Socio, comprensiva della dichiarazione di accettazione dello Statuto e dei Regolamenti deve essere redatta ed inviata secondo le seguenti modalità. Essa deve essere sottoscritta, nel caso di ditta individuale, dal titolare e, nel caso di società e/o ente, dal legale rappresentante. Decorsi i 10 (dieci) giorni dalla richiesta di adesione, la stessa si intende accettata, pertanto il richiedente acquista la qualità di Socio già per l’annualità in corso.
4. Il Consiglio Direttivo potrà esprimere il diniego all’adesione solamente nel caso in cui il richiedente non eserciti una delle attività previste al primo comma del presente articolo e nel caso in cui sia sottoposto a qualsiasi tipo di procedura concorsuale.
5. L’adesione in qualità di socio è rinnovata tacitamente per
l’anno successivo salvo disdetta da inviarsi a mezzo di lettera raccomandata entro il 30 settembre di ogni anno.
6. Il “Contributo Associativo d’ingresso” e la “Quota associativa annuale” sono intrasmissibili, ad eccezione dei trasferimenti “mortis causa”, e non rivalutabili.
7. I Soci hanno diritto di partecipare attivamente all’attività dell’Associazione nelle forme previste dallo Statuto e dai Regolamenti.
8. I Soci hanno l’obbligo di versare il “Contributo Associativo d’ingresso” ed una “Quota Associativa annuale”, che verrà determinata nella misura e con le modalità stabilite
dal Consiglio Direttivo;
9. I Soci hanno il dovere di rispettare lo Statuto ed i Regolamenti.
10. La qualifica di Socio si perde: per dimissioni volontarie e per esclusione deliberata dal Consiglio Direttivo, per morosità nel versamento delle quote previste dallo Statuto, per comportamento scorretto, per la perdita dei requisiti e per le cause eventualmente previste dai Regolamenti.

Art. 6.- STRUTTURA E ORGANI 1. Sono organi dell’Associazione:

– L’Assemblea dei Soci;
– Il Consiglio Direttivo;
– Il Presidente ed il Vicepresidente del Consiglio Direttivo; – Il Tesoriere.
2. Le cariche associative sono ricoperte a titolo gratuito, o dietro compenso nei limiti concessi dalla legislazione vigente, a seconda di quanto stabilirà periodicamente l’assemblea dei soci. E previsto il rimborso delle spese documentate, salvo le piccole spese a forfait. Non è in ogni caso consentito corrispondere, anche in natura, ai componenti del Consiglio Direttivo emolumenti individuali annui superiori al compenso massimo previsto per il presidente del collegio sindacale delle società per azioni dal D.P.R. 10/10/1994 n.645 e dal D.L. 21/5/1995 n.239, convertito nella Legge 3/8/1995 n.336, e loro successive e anche future modifiche o integrazioni.

Art. 7. Le Community collegate

Il Network “ASSET by Mr.Dico” intende favorire la collaborazione e la
crescita professionale con gli altri Operatori Professionali nella efficienza energetica, nell’edilizia energetica e sicura, nella produzione di energia rinnovabile con la costituzione di 3 Community, composte da: A) Aziende nei settori citati (impiantisti); B) da Tecnici, Progettisti, Ege ed Energy Manager (studi tecnici); C) da Gestori di Patrimoni e da Amministratori di Condominio. Ogni Community sarà regolata da apposito Regolamento e sarà coordinata da un Responsabile e da un Comitato Tecnico Scientifico.

Art. 8.- ASSEMBLEA DEI SOCI

1. L’Assemblea è l’organo sovrano dell’Associazione. Essa è formata da tutti
i Soci in regola con gli adempimenti Statutari e dei Regolamenti.
2. Hanno diritto di voto solamente i Soci in regola con il versamento del “Contributo Associativo d’ingresso”, se dovuto, e della “Quota Associativa annuale”. Nel caso in cui l’ordine del giorno dell’assemblea preveda l’elezione di cariche sociali, il diritto di voto, limitatamente a tale deliberazione, viene escluso ai soci iscritti da meno di 1 mese dalla data in cui si svolge; parimenti agli stessi (sia persone fisiche che legali rappresentanti di società o enti soci) è inibita la possibilità ad essere candidati alle cariche elettive.
3. L’Assemblea è convocata dal Consiglio Direttivo, oltre che con la cadenza prevista dallo Statuto, ogniqualvolta lo ritenga necessario. Il Consiglio Direttivo dovrà tuttavia convocare l’assemblea qualora ne sia fatta richiesta scritta da almeno 1/3 (un terzo) dei Soci in regola con le norme Statutarie e Regolamentari.
4. Per la validità della sua costituzione e delle sue delibere in prima convocazione è necessario che siano presenti o rappresentati almeno la metà dei Soci aventi diritto di voto e le delibere saranno prese a maggioranza dei voti esprimibili in tale sede.
5. Nel caso di seconda convocazione, l’Assemblea sarà valida qualunque sia il numero dei presenti o rappresentati e delibererà sempre a maggioranza dei voti esprimibili in tale sede.
6. Per le delibere concernenti le modifiche allo Statuto o lo scioglimento dell’associazione, sarà tuttavia necessario:
a) per la validità delle assemblee: che siano presenti o rappresentati almeno due terzi dei Soci aventi diritto di voto in prima convocazione e almeno 20 Soci in seconda convocazione;
b) per deliberare: il voto favorevole di almeno la metà più uno dei voti esprimibili in tale sede.
7. L’Assemblea si radunerà almeno una volta l’anno entro 6 (sei) mesi dalla chiusura dell’esercizio. La prima volta nel 2018 per la discussione del bilancio 2017
8. Spetta all’Assemblea deliberare in merito:
– all’approvazione del bilancio consuntivo e preventivo;
– alla nomina del Consiglio Direttivo;
– alla modificazione dello Statuto;
– alla approvazione e/o alla modificazione dei regolamenti;
– ad ogni altro argomento che il Consiglio Direttivo intendesse sottoporre.
9. L’Assemblea è convocata mediante avviso scritto inviato o comunque portato via telefono /via mail a conoscenza di ciascun Socio almeno cinque giorni prima di quello fissato per l’adunanza.
10. Ogni Socio può farsi rappresentare da altro associato. Tuttavia nessun Socio può rappresentare più di altri 10 Soci.
11. Ciascun Socio ha diritto ad un voto. Di norma, salvo diversa delibera dell’assemblea ed in occasione della elezione degli organi associativi, le votazioni avvengono per alzata di mano.

Art. 9.- CONSIGLIO DIRETTIVO

1. Il Consiglio Direttivo è composto da un numero di membri variabile da tre a nove. Dura in carica quattro esercizi e rimane in carica fino all’approvazione del bilancio dell’ultimo esercizio del periodo di nomina. I
suoi membri sono rieleggibili.
2. In caso di scadenza del Consiglio Direttivo, lo stesso rimarrà in carica con le sole funzioni di ordinaria amministrazione fino alla nomina del nuovo.
3. Possono essere eletti membri del Consiglio Direttivo solamente i soci. In caso il socio sia una società o un ente, potrà essere nominato quale membro del Consiglio Direttivo il relativo legale rappresentante.
4. In caso di parità di voti per essere eletti alle Cariche Associative si dovrà procedere al ballottaggio.
5. Il Consiglio Direttivo elegge al suo interno il Presidente ed il Vicepresidente, se non nominati dall’Assemblea.
6. Il Consiglio Direttivo può investire i propri componenti di specifici ruoli permanenti, quali per esempio Segretario e Tesoriere, se non nominati dall’Assemblea.
7. Qualora durante il mandato, venisse a mancare uno o più membri del Consiglio Direttivo, lo stesso, a maggioranza dei suoi componenti, coopterà altri membri in sostituzione di quelli mancanti; i Consiglieri cooptati dureranno in carica fino alla prima assemblea, la quale potrà confermarli in carica fino alla scadenza del Consiglio Direttivo che li ha cooptati.
8. Il Consiglio Direttivo è investito di tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione inerenti la gestione dell’Associazione, ad eccezione di quelli che la legge o lo Statuto riservano all’Assemblea.
9. Il Consiglio Direttivo provvede annualmente alla stesura del bilancio preventivo e consuntivo, da sottoporre all’approvazione dell’assemblea. Stabilisce le modalità per il reperimento dei fondi necessari per le spese ordinarie e straordinarie di gestione, elaborerà i Regolamenti per disciplinare e organizzare l’attività dell’Associazione, i quali dovranno essere approvati dall’Assemblea dei Soci.
10. Il Consiglio Direttivo ha la facoltà di nominare Commissioni e ogni altro organismo che reputi necessario per le attività dell’Associazione,stabilendone mansioni ed eventuali compensi, tenuto conto del disposto di cui alla lettera e) comma 6, dell’Art. 10 del D.Lgs 4 dicembre 1997 n. 460.
11. Il Consiglio Direttivo, con delibera presa con il voto favorevole della maggioranza dei membri in carica, potrà inoltre delegare parte dei propri poteri a uno o più componenti del Consiglio stesso.
12. Il Consiglio Direttivo è validamente costituito con la presenza di almeno 5 (cinque) membri a prescindere dal numero di quelli in carica e delibera a maggioranza dei presenti; è convocato dal Presidente o in caso di impedimento dal Vicepresidente.
13. Il Consiglio Direttivo dovrà essere convocato con un preavviso di almeno 3 (tre) giorni a mezzo di qualsiasi mezzo di comunicazione che registri l’avvenuta ricezione, posta elettronica, almeno 24 ore prima dell’adunanza. È ritenuta valida l’adunanza quando, anche senza convocazione, siano presenti tutti i Consiglieri.
14. Il Presidente è tenuto a convocare il Consiglio Direttivo con le modalità sopra esposte qualora ne sia fatta richiesta scritta da almeno 1/3 (un terzo) dei propri componenti in carica.

Art. 10.- PRESIDENTE e VICEPRESIDENTE

1. Il Presidente, ed in sua assenza o impedimento, il Vicepresidente, ha la legale rappresentanza dell’ente di fronte ai terzi e in giudizio e dà esecuzione alle delibere del Consiglio Direttivo. Hanno diritto al rimborso delle spese documentate.

Art. 11.- TESORIERE

1. È nominato dall’Assemblea dei Soci. Dura in carica tre esercizi e rimane in carica fino all’approvazione del bilancio dell’ultimo esercizio del periodo di nomina. È rieleggibile. La sua funzione è controllare la correttezza della gestione in relazione alle norme di legge, di Statuto e dei Regolamenti, predisponendo una relazione annuale in occasione della approvazione del Bilancio consuntivo.
2. Al Tesoriere si applicano, in quanto compatibili, le norme del Codice civile che regolano le attribuzioni cui siano attribuite funzioni di controllo contabile.

Art. 12.- ESERCIZIO E BILANCIO

1. L’esercizio sociale va dal 1° gennaio al 31 dicembre di ciascun anno.
2. Entro tale data dovrà essere appositamente convocata un’Assemblea dei Soci, anche eventualmente, con delibera del Consiglio Direttivo, in modalità virtuale (streaming) alla quale dovrà essere presentato per l’approvazione il Bilancio Preventivo per l’annualità successiva.
3. Entro il 30 giugno successivo il Consiglio direttivo sottoporrà all’Assemblea con le stesse modalità di cui al comma precedente, il bilancio consuntivo relativo all’anno precedente.
4. Gli eventuali utili o gli avanzi di gestione dovranno essere impiegati esclusivamente per il perseguimento dei fini individuati all’Articolo n.2. Gli utili o gli avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o capitale non verranno distribuiti, neanche in modo indiretto, durante la vita dell’Associazione, salvo che la destinazione o distribuzione non siano imposte dalla legge.

Art. 13.- FINANZE E PATRIMONIO

1. Il Patrimonio dell’associazione è costituito:
a) dai “Contributi Associativi d’Ingresso”;
b) dalle “Quote Associative annuali”;
c) da versamenti volontari degli associati;
d) da contributi di pubbliche amministrazioni, enti locali, istituti di credito e da Fornitori di Prodotti e Servizi inerenti all’attività dell’Associazione;
e) da contributi, sovvenzioni, donazioni o lasciti di terzi o di associati;
f) da eventuali introiti, anche di carattere commerciale, che l’Associazione potrà conseguire a seguito dell’organizzazione di iniziative a sostegno della propria attività istituzionale.

Art. 14.- SCIOGLIMENTO

1. L’Associazione si scioglie, in osservanza a quanto previsto dall’art. 27 del
Codice Civile:
a) quando il patrimonio è divenuto insufficiente rispetto agli scopi; b) per le altre cause di cui all’articolo n. 27 del Codice Civile;
c) per delibera assunta ai sensi di quanto previsto dal precedente articolo n.7.
2. In caso di scioglimento della Associazione, per qualunque causa, il patrimonio sarà devoluto ad altra Associazione con finalità analoghe operanti nell’ambito territoriale nazionale o a fini di pubblica utilità, sentito l’organismo di controllo, salvo diversa destinazione imposta dalla legge vigente al momento dello scioglimento.

Art. 15.- RINVIO NORMATIVO

1. Per tutto quanto non previsto dal presente statuto si fa riferimento alle norme del codice civile e alle leggi in materia di associazioni senza scopo di lucro.

ASSET
Reti per il Risparmio Energetico
Viale Angelo Masini, 4
40126 Bologna
Tel: 051.041591 | Cell: 333.2023016

segreteria@reteasset.it

Cod.Fisc.: 91392980370

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